In considerazione del fatto che l'attivita
delle Societa Sportive e a carattere stagionale (settembre-giugno), mentre il Calendario
Federale considera l'anno solare, ed allo scopo di evitare sfasature nella periodizzazione
degli allenamenti, il Calendario Federale rispecchia i seguenti criteri:
1) I Campionati Italiani sono collocati tra febbraio (Fasi Regionali di Qualificazione) e
maggio, cioe dopo almeno 5 mesi dall'inizio dell'attivita delle Societa Sportive, ottobre
e novembre, limitatamente a quelle classi che avranno un notevole impegno agonistico
internazionale nel primi mesi del 1999.
2) La Coppa Italia a Rappresentative Regionali ed il Campionato Italiano Assoluto
(Squadre/ Rappresentative) sono collocati quasi alla fine dell'attivita stagionale
(maggio).
3) Il Trofeo delle Regioni ed il Trofeo Italia sono collocati a meta dicembre, dopo un
adeguato periodo di ripresa dell'attivita stagionale.
4) L'attivita didattica nazionale, con relativi esami, e distribuita in modo tale da
consentire un'efficace programmazione delle altre attivita (agonistica, collegiale,
promozionale, ecc.), compatibilmente con la disponibilita delle strutture e degli impianti
federali.
5) Oltre alle Gare Internazionali Ufficiali, e consentito al Comitati Regionali, al
Delegati Provinciali ed alle Societa Sportive organizzare Gare Internazionali Promozionali
(con Ufficiali di Gara designati dalla C.N.U.G.) nelle quali il D.T.N. si riserva di
inserire Atleti da tenere sotto osservazione ed alle quali partecipa di diritto il CTR
operante nella Regione.
6) Oltre a quelle in Calendario, e consentito ai Comitati Regionali, ai Delegati
Provinciali ed alle Societa Sportive organizzare Gare aperte agli Atleti di ogni singola
classe.
7) Le gare di cui ai punti 5) e 6) debbono essere richieste agli Organi Federali
competenti entro e non oltre il 31 dicembre (Regolamento Organico Federale, Art. 61, Pag.
78, Ediz. 1996) e non si debbono sovrapporre a Gare Internazionali Ufficiali o a Fasi
Regionali di qualificazione o a Finali Nazionali.
8) Significato delle protezioni - La "protezione" dell'Atleta in allenamento ed
in gara nell'ambito di tutti gli sport e un obiettivo prioritario. Negli sport di
combattimento essa assume un significato particolare in quanto il confronto diretto (non
mediato) va mantenuto nell'ambito di regole e di limiti prefissati. Pertanto, la
"protezione" inizia con un addestramento che prevede l'accettazione delle regole
di controllo e l'esercitazione dell'autocontrollo sia sotto il profilo psichico sia sotto
il profilo tecnico-motorio.
Le protezioni (paradenti, corpetto, paraseni, guantini, conchiglia, paratibia-collo piede,
ecc.), quindi, hanno lo scopo di prevenire, in casi accidentali, quella piccola
traumatologia che puo derivare da un difettoso controllo.
9) Tappeti - Tutte le gare si devono disputare obbligatoriamente sui tappeti (costituiti
da materassini di gomma).